Hola vagabondi, la Thailandia, Bangkok…che storia improvvisa, letteralmente. Prima di raccontarvi cosa fare e vedere a Bangkok, lasciatemi raccontare questa storia.
Fu la nazione che mi fece salire sul mio primo volo intercontinentale, attraversare mezzo globo e atterrare in un angolo di mondo a me completamente sconosciuto. Ero in Francia, in un pomeriggio soleggiato di febbraio. Poi sopraggiunse la Voce dentro di me che domandava: “Ma tu, cosa vuoi esattamente in questo preciso momento?” La mente rispose all’unisono assieme al cuore: “Sole, sabbia, costume e infradito, palme e noci di cocco. Thailandia!”.
Un sogno che diventava realtà.
Scopri cosa fare a vedere a Bangkok: inventa l’itinerario perfetto con questa vasta lista dei desideri
Se stai pianificando il tuo viaggio, probabilmente sei alla ricerca di informazioni su cosa fare e vedere a Bangkok, in questa città incredibile e piena di vita. Trattasi di una metropoli che non delude mai: dalle sue strade caotiche ai suoi palazzi reali, passando per i suoi mercati galleggianti e le sue bancarelle di street food. Ci sono mille e più cose da fare e scoprire in questa città. Lasciati ispirare!
Ammirare il Palazzo Reale e il Tempio del Buddha di Smeraldo;
esplorare il quartiere storico di Rattanakosin e il fiume Chao Phraya;
fare un giro sul fiume Chao Phraya in barca;
fare shopping al mercato di Chatuchak;
esplorare il quartiere cinese di Yaowarat;
provare lo street food thailandese;
visitare il tempio di Wat Phra Kaew;
visitare il Wat Arun, il Tempio dell’Alba;
fare un’escursione al parco naturale di Khao Yai;
fare una passeggiata nel parco Lumpini;
esplorare la vita notturna a Khao San Road;
fare una visita al Jim Thompson House Museum;
fare un giro nel grande centro commerciale Siam Paragon;
fare un giro nel grande centro commerciale CentralWorld;
esplorare la vita notturna a Sukhumvit Road;
visitare il tempio di Wat Pho;
fare shopping al mercato notturno di Patpong;
provare il massaggio thailandese tradizionale;
visitare il mercato del fiore di Pak Khlong Talat;
fare un’escursione al parco Khao Sam Roi Yot;
fare un giro in tuk-tuk;
provare il piatto tipico thailandese, il Pad Thai;
fare una visita alla casa di Jim Thompson;
fare un giro nel grande centro commerciale Terminal 21;
visitare il mercato galleggiante di Damnoen Saduak;
visitare il Museo nazionale di Bangkok;
provare la frutta esotica locale;
fare una visita al Wat Benchamabophit, il Tempio di Marmo;
fare un giro nel grande centro commerciale EmQuartier;
fare una visita al Wat Saket, il Tempio d’Oro;
Cos’altro?
esplorare il quartiere di Thonburi;
fare una visita al Wat Traimit, il Tempio del Buddha d’Oro;
fare shopping al mercato notturno di Saphan Phut;
provare il dolce tipico thailandese di Mango Sticky Rice;
visitare il quartiere di Chinatown;
fare un giro nella torre Baiyoke Sky;
fare una visita al Santuario degli elefanti Boon Lott;
visitare il tempio di Wat Ratchanadda;
fare una visita al giardino dei fiori di Nong Nooch;
visitare il tempio di Wat Mahathat;
fare shopping al mercato notturno di Talad Rot Fai;
provare il tipico piatto thailandese di Tom Yum;
fare una visita al Wat Benchamabophit Dusitvanaram, il Tempio di Marmo Bianco;
visitare il parco Siam Park City;
fare un giro nel grande centro commerciale IconSiam;
visitare il parco Lumpinee Boxing Stadium;
fare una visita al Wat Suthat.
Un sogno che diventa realtà: ti aiuto a immaginare cosa significa essere a Bangkok
Immagina di essere tra le vie di Bangkok, essere catapultato in un’altra dimensione. Bangkok, adesso che ci sei, ti sembra caotica, intensa, vibrante e sorprendente. Poi guardi i suoi colori, i suoni, senti i suoi odori speziati e intensi, che si mescolano assieme alle tue emozioni che non riesci a descrivere a parole.
Sorrisi caldi e accoglienti ti accompagnano ovunque tu vada. Ti fanno sentire parte integrante della città. Ogni strada, ogni vicolo, ogni mercato, è una scoperta continua, un viaggio tra le culture e tradizioni millenarie che si intrecciano con la modernità. Bangkok, è una città che ti ha preso il cuore, e… non te lo lascia più.
La storia dorata di Bangkok: dalla città degli angeli alla metropoli moderna
La storia di Bangkok è un racconto di fascino e mistero, di conflitti e conquiste, di passato e presente. Fondata nel XVIII secolo dal re Rama I, la città era originariamente un piccolo insediamento sulla riva del fiume Chao Phraya. Col passare dei secoli, Bangkok divenne il centro del regno di Siam e una delle città più importanti del Sud-est asiatico.
Attraverso le epoche, Bangkok ha resistito alle invasioni, alle guerre e alle migrazioni, mantenendo intatta la sua identità culturale e spirituale. Oggi, Bangkok è una metropoli moderna e cosmopolita. La storia che racconta il passato è impressa in ogni angolo della città, impregnata nei suoi templi, monumenti e strade.
Camminare tra le vie di Bangkok significa immergersi in una storia millenaria, fatta di grandi re, di imperatori, di monaci e di guerrieri, ma anche di semplici uomini e donne che hanno costruito questa città con il loro sudore, la loro creatività e la loro fede. Bangkok è una città che continua a raccontare la sua storia, ogni giorno, attraverso le sue tradizioni, le sue feste, i suoi sapori e i suoi suoni. E noi, che camminiamo tra le sue vie, siamo parte integrante di questo racconto senza fine.
Cosa vedere a Bangkok a piedi? Una città da scoprire passo dopo passo
Se ti stai chiedendo cosa fare e vedere a Bangkok, se puoi, ti consiglio di farlo a piedi. Trattasi di una città che merita di essere scoperta lentamente, passo dopo passo. Uno dei must-see della città è il quartiere di Chinatown, con i suoi mercati colorati, i templi buddisti e le sue strade affollate di persone e di motorini.
Anche il quartiere di Banglamphu è imperdibile, con il sua celebre Khao San Road e il bellissimo tempio Wat Saket, noto anche come Golden Mount. Altro luogo d’interesse sono i canali del fiume Chao Phraya, attraverso i quali si può esplorare la città in maniera alternativa e scoprire le famose case e mercati galleggianti, tra cui il noto Damnoen Saduak.
Naturalmente, non si può perdere il Gran Palazzo Reale, con i suoi templi sacri e il celebre Buddha di smeraldo. Il quartiere Thonglor con lo street art, ristoranti innovativi e i negozi di moda trendy. In ogni angolo di Bangkok, camminando tra le sue vie, ci si può imbattere in sorprese e scoperte inaspettate. A piedi, non lo finirò mai di dire, la musica cambia! Tutto ciò che serve è uno spirito curioso e la voglia di esplorare.
Cosa rende così famosa Bangkok?
Bangkok è da sempre una meta che attira molti backpackers come se in questa città ci fosse una calamita. Può essere grazie all’energia vibrante delle sue strade, con i suoi mercati, i suoi bar e i suoi ristoranti, o la sua cultura antica e misteriosa, che risplende nei suoi templi e nei suoi palazzi reali.
Forse sono le infinite possibilità di scoperta e di avventura che Bangkok offre, o il fatto che sia un punto di partenza perfetto per esplorare il resto del Sud-est asiatico.
Ma credo che il vero motivo per cui Bangkok attira così tanti backpackers sia la sua capacità di dare una sensazione di libertà e di autenticità. Qui si può essere chi si vuole essere, vivere come si vuole e scoprire il mondo attraverso gli occhi di altri viaggiatori come te. Bangkok ti fa sentire vivo, ti fa sentire parte di qualcosa di più grande, e ti lascia con ricordi che dureranno per tutta la vita.
Conclusioni
Siamo giunti ai titoli di coda di questo articolo. Io mi auguro che ti abbia ispirato. Fatto venire una voglia irrefrenabile di fare le valige.
È città di contraddizioni e di sorprese, dove la modernità si mescola con l’antico, dove la vita si svolge a ritmi a volte frenetici, e i sapori e i suoni sono un tripudio di emozioni. Questa città ti prende e non ti lascia più, ti coinvolge e ti rapisce con la sua bellezza, ti fa scoprire mondi nuovi dentro e fuori di te.
Se ti è piaciuto questo viaggio attraverso Bangkok, lascia un commento e condividi l’articolo. Se vuoi scoprire altre avventure e pensieri vagabondi,
“Tutti i viaggi ti cambiano, ma ce n’è solo uno che ti cambia la vita per sempre”.
Dalla crisi esistenziale alla libertà: ho rotto le catene della mia “gabbia” e ho scelto di seguire i miei sogni. Ora, scrivo articoli mentre viaggio il mondo. Non arrenderti mai alle difficoltà, sii il protagonista della tua vita! Prima di cercare qualcosa fuori, controlliamo di non averla dimenticata dentro.
